Cos’è paypal.me?

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Paypal è una società ormai affermatissima anche in Europa, inclusa l’Italia, e tutti bene o male ne conoscono le caratteristiche, le potenzialità e il ruolo finanziario: in sostanza è un “veicolo” tramite il quale ricevere o mandare denaro, ovviamente anche espletando pagamenti di varia natura, in maniera semplice ed intuitiva, online, tramite pochi semplici click. Il programma prevede anche una tutela dei clienti e la sicurezza di non dover scambiare, con gli altri utenti, i propri dati sensibili, perchè tutto quello di cui si necessita per effettuare transazioni è la condivisione dell’indirizzo email.

Un po’ di storia

Per guardare alle origini di Paypal, però, bisogna fare qualche passo indietro.

Venne fondata nel 1998 da Peter Thiel e Max Levchin ed acquistata dal Gruppo Ebay nel 2002.

L’utilizzo comodo e intuitivo della piattaforma fece il resto: sempre più utenti, nonostante le tariffe talvolta un po’ “proibitive” dei servizi, soprattutto inizialmente, crearono il proprio profilo Paypal collegando dati personali, email e carta prepagata (è possibile, anche in questo momento, collegare anche un conto corrente bancario).

Nel 2007 i servizi proposti da Paypal sono arrivati in Europa, includendo l’Italia, dove tutt’ora sono molto utilizzati anche grazie alla possibilità di usufruire di una carta prepagata, emessa da Lottomatica; la sede nostrana si trova a Milano.

A Novembre 2011 Paypal contava 250 milioni di conti attivi ed era disponibile in 190 paesi e territori.

Nel 2014 l’azienda si è scorporata da Ebay, facendo entità a sè anche in Borsa per le quotazioni.

Paypal.me

Nel tempo le condizioni contrattuali varie e le opzioni attivabili su Paypal sono cambiate, anche diversificandosi.

Oggi la novità più importante è rappresentata, sicuramente, da Paypal.me.

Si tratta di un servizio gratuito disponibile soltanto in alcuni Paesi, per ora, tra cui l’Italia, per inviare o ricevere denaro attraverso un qualunque dispositivo, fisso o mobile, dotato, ovviamente, di connessione ad internet.

Fare una colletta, restituire un prestito, prestare una somma di denaro e quindi avviare pratiche anche a livello personale ed intimo, con amici e parenti, diventa finalmente possibile attraverso un click su un link personalizzato ed univoco, che può essere inviato anche tramite messaggistica istantanea, SMS o bacheche di Social Network.

Tutto è partito da un’indagine che è stata condotta sui propri utenti, proprio da Paypal, dalla quale è emerso che un terzo dei quattromila intervistati ha dichiarato di aver perso un amico a causa del denaro, magari anche per un piccolo prestito non restituito.

Tramite questa procedura, che si può esercitare a distanza, così, si potranno evitare litigi, imbarazzi e si faciliterà l’interazione anche tra utenti che si conoscono già.

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