Lotta alle fake news
Le fake news purtroppo sono sempre esistite; si pensi alla diffusione di pettegolezzi o il parlar male di qualcuno: la storia dell’uomo è piena di casi simili.
I social e più in generale internet ha amplificato tali atteggiamenti e ha fatto nascere una vera e propria tendenza per ciò che riguarda la diffusione di notizie false in molti casi diffamatorie; ha reso il terreno fertile per coloro che vogliono diffondere disinformazione, ed in questo modo anche dirottare il pensiero degli utenti.
Soprattutto durante il lockdown non sono mancate fake news e bufale sui social e su siti più o meno seri, articoli che anche in questo caso hanno creato ancora più confusione e in molti casi ha anche reso più difficile la diffusione di notizie serie e veritiere.
Ma come si può agire effettivamente per combattere le fake news?
La prima risposta che viene in mente è informarsi correttamente e non credere a tutto ciò che viene pubblicato. Ed in parte è vero. Per combattere le fake news ci vorrebbe in parte una rivoluzione culturale sull’uso di internet e dall’altra basterebbe porsi alcune domande per evitare di cadere nelle trappole online:
- Domandatevi quali sono le reazioni che l’articolo suscita in voi: rabbia, è esattamente la risposta che volevate? O invece vi mettono alla prova, voi e le vostre credenze?
- Controllare i link: sia l’URL dell’articolo sia i link interni. Se non è una fonte affidabile, se il link del sito stesso non è sicuro allora iniziate a diffidare
- Ponetevi domande: da chi è stata scritta la storia? Dove sono le fonti? Che scopo ha?
- Fate attenzione allo stile di scrittura: è ben composto, ci sono errori grammaticali?
- Guardate anche immagini, infografiche e citazioni: come sono presentati, quali sono le fonti?
La gran parte delle notizie finte online sono create da troll e fabbriche di fake news che molto spesso non hanno il tempo e la capacità di creare contenuti ben strutturati, con fonti, correttezza grammaticale, immagini o infografiche.
Osservare questi dettagli vi possono già far capire che tipo di notizia avete davanti. Dopodiché fare una ricerca più approfondita e cercare altre fonti, vi confermeranno la falsità o veridicità della notizia.
L’altra parte importante ovviamente dovrebbe venire direttamente dalle istituzioni e dalle grandi compagnie tecnologiche: non solo bloccando i profili troll che diffondono notizie false, ma soprattutto garantendo un’educazione digitale per tutti.