Raccontare un brand: l’arte dello storytelling
Storytelling: 7 consigli su come emozionare il cliente.
Le aziende ed i loro prodotti non sono solo sul mercato per essere venduti, ma anche per creare delle aspettative. Sono proprio le aspettative che creano un legame tra consumatore e produttore, tra utilizzatore e prodotto. In un modo o nell’altro il cliente va “spinto” verso una direzione; in questo caso si utilizza la pubblicità tradizionale che serve a convincere (passateci il termine) che il prodotto X è meglio di quello Y. Ma non è tutto quello che c’è da fare nel variegato e complicato mondo pubblicitario.
Spesso ci si affida ad un’azienda non solo per i suoi prodotti ma anche per la sua storia e per la sua filosofia, quindi è bene saper raccontare questa storia nel migliore dei modi.
Cos’è lo storytelling di un prodotto o di un’azienda?
E’ una storia aziendale, capace di suscitare emozioni, spiegare i perché, illustrare i come e invogliare chi compra o chi fruisce di un servizio a scegliere quell’azienda. Può essere realizzato in vari modi, ma di solito viene scelto il supporto video/audio o quello stampato. Ovviamente la cura che viene data alla narrazione è altissima; passo dopo passo si deve raccontare un’azienda attraverso una storia che coinvolga e susciti emozioni in chi la legge. Non si raccontano bugie, quello non è fare storytelling e non è neanche pubblicità!
Si prendono le reali caratteristiche e la vera identità aziendale e si “romanza”.
Un esempio su tutti è quello che anni fa veniva fatto da una famosa trasmissione televisiva italiana: Il Carosello. Qui i brand venivano racconta con delle storie che coinvolgevano i telespettatori e li tenevano incollati allo schermo.
Che differenza c’è tra la tradizionale comunicazione pubblicitaria e lo storytelling?
Lo storytelling è ben differente dal creare una campagna pubblicitaria; il lavoro è molto diverso.
Come dicevamo prima non si deve convincere la coinvolgere l’utente, facendogli vivere in prima persona le emozioni che siete pronti a condividere. La sua storia deve essere anche la tua e deve stimolare l’immaginazione e far sognare.
Riassumendo, un buon storytelling rispetta queste 7 regole:
- Suscita emozioni legate sia al prodotto che all’azienda.
- Fa uso dei sensi per descrivere
- Crea nella mente dell’ascoltatore una concezione nuova che prima non vedeva
- E’ legata ai valori che si vogliono trasmettere
- Non convince ma coinvolge
- Attiva il pensiero laterale (visione da diverse angolazioni)
- E’ semplice da ricordare
E tu? Hai altri consigli per la realizzazione di un buon storytelling?